È una Gabbiano Mantova formato schiacciasassi quella che torna dalla seconda (e ultima) trasferta in terra sarda con la quinta vittoria consecutiva. Anche il Cus Cagliari infatti deve cedere, per 3-1, ai colpi di Gola e compagni, che confermano il proprio momento d’oro, e incamerano altri tre punti fondamentali per la quota salvezza, obiettivo da raggiungere al più presto.
Coach Serafini deve rinunciare a Ferrari a centro rete, fermo per un piccolo acciacco, e schiera al suo posto il giovanissimo Tauletta, al debutto da titolare, che chiuderà il match con ben 8 punti e il 67% in attacco. Per il resto, sugli scudi il solito Novello, che colleziona 26 punti, con 5 muri e 3 ace, il solidissimo Yordanov (15 punti) e uno Scaltriti sempre più decisivo, autore ancora una volta del match point, con un ace. Ma è tutta la Gabbiano a girare a meraviglia, a partire da Martinelli in regia, sempre più a suo agio in categoria, e Catellani dietro, cui è stato affiancato anche Sommavilla in fase di break point. Debordante poi Miselli (12 punti e l’82% in attacco), che sfidava il fratello Matteo, ma bene anche Parolari e Depalma, quando chiamati in causa.
Il match si è giocato all’insegna dell’equilibrio, prova ne è il risultato dei quattro set, terminati tutti sul 25-23, con il primo in favore della Gabbiano e il secondo dei padroni di casa, prima che i biancazzurri si dimostrassero più solidi, sia fisicamente che mentalmente, e si aggiudicassero terzo e quarto parziale.
«Altra grandissima prova da parte nostra – commenta il direttore sportivo Nicola Artoni – ci tengo a fare i complimenti a tutti i ragazzi e allo staff tecnico, perché credo saranno in pochi a uscire con tre punti da questo palazzetto. Proseguiamo nel nostro percorso, tenendo i piedi ben piantati per terra ma consapevoli al tempo stesso delle nostre qualità».