Voglia di rinnovo con Peslac
Per la stagione di B 2021-22 il Gabbiano affida la regia nelle mani di Davide Quartarone. Trentacinque anni e 196 centimetri, fratello di quel Mauro che giocò due campionati con il club mantovano conquistando nel 2007 la promozione in A2, Quartarone Jr è palleggiatore ancora integro e affidabile, con alle spalle tre tornei di serie A1 e quattro di A2. Solo la scorsa estate è sceso in terza divisione, orchestrando con qualità il sestetto parmense della WiMore Energy.
“Decisive sono state le amichevoli che abbiamo fatto con Parma nella stagione appena conclusa – spiega il dirigente Stefano Melli -, in cui Quartarone si è espresso a grandi livelli. Lo ricordiamo da avversario anche ai tempi della A2 (a Gela, ndr), è un elemento in grado di farci compiere un salto di qualità”.
Originario di Ragusa, ha giocato a tutte le latitudini del Paese: da Montichiari a Taranto, dalle squadre della sua Sicilia a Brescia e poi ancora Latina, Bolzano e Castellana Grotte, prima dell’esordio in B nella città ducale. L’ingaggio di Quartarone conferma la partenza di uno dei due alzatori in forza al Top Team: dovrebbe andarsene (ma in prestito in B a Sassuolo) Matteo Pedroni, al fine di poter essere valorizzato giocando con maggiore continuità, mentre Giulio Sasdelli potrebbe rappresentare l’alternativa a Quartarone.
Intanto fioccano le conferme tra i giocatori a disposizione del nuovo allenatore Simone Serafini: vestiranno ancora la maglia del Gabbiano i mantovani Artoni (da anni è il capitano), Gola, Lorenzi e il secondo libero Viviani, a cui si aggiunge il centrale Andrei Man.
Blindatissimi anche il centrale Zanini, lo schiacciatore Cordani e il libero Catellani. Restano in dubbio Peslac e l’opposto Bigarelli, che vede tuttavia in crescita le sue chance di poter restare in riva al Mincio.
“Stiamo discutendo con il suo procuratore e speriamo di trovare l’accordo – conclude Melli -. Sarebbe l’occasione giusta perché il ragazzo dimostri tutto il suo valore”.
Gian Paolo Grossi
(fonte: Gazzetta di Mantova)
