Merlini affiancherà Guaresi e curerà l’aspetto psicologico e motivazionale del gruppo.
A fine agosto il raduno. Mini ritiro a Pampeago.

Non vuole lasciare alcunché di intentato il Gabbiano Top Team per issarsi presto ai vertici della B. Nemmeno l’ingaggio di un mental coach, che lavorando a stretto contatto con il parco giocatori messo a disposizione di coach Guaresi, possa ricavare da ognuno di essi il meglio in termini di stimoli e raggiungimento degli obiettivi.

Massimo Merlini, 43enne di Villafranca, coach professionista certificato, sarà per Giglioli e soci tutto questo: laureatosi a Verona in Scienze dell’Educazione, si è specializzato nella formazione, consulenza e docenza su tematiche che riguardano la comunicazione, la gestione delle risorse umane, il metodo di studio e l’orientamento scolastico e professionale. Per il coaching, in particolare, la sua sfera di applicazione si allarga allo sviluppo del potenziale delle persone ed alla definizione di realizzazione degli obiettivi.

“Ormai negli Stati Uniti tutte le squadre in ogni sport e il 90% degli atleti si affidano ad un mental coach con risultati inevitabilmente positivi – riflette il ds Nicola Mazzonelli -. Mi sono confrontato con l’azionista di maggioranza Andrea Dodi ed entrambi convenivano sull’inserimento di una tale figura all’interno della squadra”.

Merlini lavorerà con i tecnici per il rendimento collettivo ma anche con i singoli giocatori. Sarà già presente al mini ritiro di Pampeago (13-14 settembre) per illustrare la propria attività agli sponsor della squadra, inoltre rappresenterà un punto d’incontro tra la realtà aziendale Gabbiano e la squadra, che si raduna lunedì 26 agosto al Boschetto.