Il volo della Gabbiano Mantova non si ferma a Salsomaggiore Terme. Nel match con l’ultima in classifica del girone bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, Gola e compagni perdono il primo set ma prendono poi in mano la partita e vanno a conquistare tre punti pesantissimi (3-1 il risultato finale), anche alla luce dei risultati arrivati dagli altri campi.

San Donà e Savigliano infatti cadono, rispettivamente per 3-0 a Belluno e per 3-2 a Brugherio, e il vantaggio in classifica aumenta. Ora la Gabbiano ha sei punti di vantaggio sui veneti e nove sui piemontesi, con una gara giocata in meno. Calcoli alla mano il primo obiettivo dichiarato alla vigilia della stagione, la salvezza, è già matematicamente conquistato.

Il match contro la Wimore Salsomaggiore non è stato ad ogni modo facile, anche a causa di qualche assenza imprevista. Al lungodegente Novello infatti, ancora alle prese con la distorsione alla caviglia, all’ultimo si sono aggiunti Yordanov e Ferrari, tenuti precauzionalmente a riposo per un lieve affaticamento muscolare, che non desta in ogni caso preoccupazioni.

Il primo set dunque scivola via in favore dei padroni di casa, che si impongono 25-18 sfruttando qualche difficoltà di troppo in fase realizzativa dei biancazzurri. Ma dal secondo parziale la musica cambia: Zanini e Gola guidano la riscossa e il nuovo assetto, con Parolari spostato a opposto, dà i suoi frutti. Il set si chiude sul 25-22, e l’inerzia del match ora è tutta in favore della Gabbiano, che completa l’opera nei successivi due parziali (25-19 e 25-17) e incamera la quattordicesima vittoria stagionale nel torneo.

Cinque i biancazzurri in doppia cifra, con Parolari a quota 16, Scaltriti a 14, Miselli, Zanini e capitan Gola a 12 punti. Un successo che è frutto dell’ennesima prova di carattere di un roster che può contare su 14 giocatori in grado di scendere in campo senza alterare minimamente il tasso tecnico della squadra.

Festeggiato per i suoi 30 anni in campo il centrale Matteo Zanini, assoluto protagonista della sfida: «Siamo partiti in difficoltà per le assenze maturate in settimana. Io stesso mi sono allenato come opposto perché eravamo corti come ruoli. Ma se siamo primi in classifica un motivo c’è. Siamo tutti pronti ad entrare in campo e fare bene in ogni situazione. Dobbiamo recuperare gli infortunati ma la convinzione nei nostri mezzi c’è sempre e si è visto. Stiamo lì e affondiamo il colpo, questa è la nostra forza».