Dopo la sconfitta di Pavia con Garlasco, la Gabbiano Mantova riprende la sua marcia e torna ai tre punti grazie al successo interno per 3-1 contro la Stadium Mirandola. In attesa del match della Personal Time San Donà, impegnata lunedì sera contro il Cus Cagliari, Gola e compagni salgono a +9 dalla seconda, mettendo un altro importante mattone nella rincorsa al primo posto finale.

Coach Serafini ritrova Parolari, schierato titolare in banda con Yordanov, mentre come opposto la scelta ricade ancora sul giovanissimo Massafeli, fin qui decisamente positivo in stagione. Nel primo set però gli ospiti, come spesso accaduto nelle ultime uscite, partono forte, e imprimono un ritmo asfissiante in battuta. Il parziale dunque scivola nelle mani degli emiliani (19-25 il punteggio), non prima che, dalla panchina, anche l’altro lungodegente Novello rimetta piede in campo, subentrando a Massafeli.

Con le sue principali bocche da fuoco di nuovo, finalmente, al proprio posto, la Gabbiano Mantova cambia decisamente marcia, e inizia a mettere sotto pressione Mirandola, brava in ogni caso a resistere punto a punto anche nel secondo parziale. Ci pensano però poi Depalma (meraviglioso ace), Yordanov (diagonale imperioso) e un errore ospite a rimettere in equilibrio il match, sul 25-21.

Da qui in poi, alla Stadium si spegne la luce, e il terzo e quarto parziale sono un monologo biancazzurro. Il match si chiude dunque sul 3-1, con un eloquente 25-14 e 25-15 come parziale finale.

Decisamente positive le indicazioni fisiche arrivate sia da Novello che da Parolari, tornati del tutto a disposizione, ma anche da tutti coloro che sono subentrati nel corso del match, da Scaltriti a Gola, da Sommavilla a Depalma, fino ad arrivare al solito Zanini e a Tauletta. Il gruppo, ora più che mai, è la vera forza di questa Gabbiano Mantova.