Coach Guaresi può ruotare tutti gli elementi a disposizione nel debutto casalingo dopo un anno senza partite a Cerese

Sin troppo agevole il ritorno del Gabbiano Top Team Volley Mantova al Palasport di Cerese dopo quasi un anno senza gare ufficiali. I virgiliani schiantano 3-0 un giovanissimo Rovereto in un’ora tonda di gioco, senza mai accusare passaggi a vuoto. I trentini restano costantemente a debita distanza nel punteggio di un confronto dai valori impari in ogni fondamentale. Guaresi può oltretutto ruotare  a piacimento gli effettivi del sestetto, completando l’opera avviata una settimana prima a Caselle: dopo due gare e nessun set perso, tutti gli atleti hanno avuto l’occasione per impressionare il tecnico.

Il Gabbiano Top Team Volley Mantova si presenta con il sestetto rivoluzionato per metà rispetto all’esodio: dentro Sasdelli al palleggio, Bigarelli opposto e Zanini al centro. Il set d’avvio prende la via di Mantova sul 12-7 con un muro di Gola, ma sono due ace di Amouah (17-8) a scavare il break decisivo; sul 23-12 dentro Pedroni, Man e Peslac, con quest’ultimo che firma l’attacco che vale il vantaggio (25-16).

Si riparte con Man e Squarzoni per Amouah e Gola, con Rovereto che soffre terribilmente la battuta di Cordani (quattro ace per l’11-4). Sale in cattedra Bigarelli (16-7) e dal 20-11 altra gloria per la diagonale Pedroni-Peslac, con punto finale ottenuto al servizio da un pimpante Man.

La solidità di Zanini e Cordani mette subito le cose in chiaro nel terzo, che Guaresi incanala nel verso giusto con lo stesso sestetto del secondo parziale: un muro killer del subentrato Peslac (16-8) azzera le velleità ospiti, prima dell’epilogo sancito da Cordani (25-13).

Due dati statistici fotografo la partita più di ogni altro: gli ace e i muri punto (11-1 e 4-1 in favore del Gabbiano Top Team Volley Mantova).

 

Gian Paolo Grossi
(fonte: Gazzetta di Mantova)